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Doveva essere bianconero, poi giallonero o azzurro citizen, alla fine sarà rossonero.
E lo sarà fino al 2023. Leroy Abanda negli ultimi giorni attraverso i social ha mandato prima indizi, poi veri e propri messaggi sulla sua nuova avventura. L'altro ieri la foto a Casa Milan con Maldini e Leonardo, ieri il contratto depositato in Lega Calcio.
Arriva dal Monaco, considerato il primo regalo di Geoffrey Moncada, il nuovo capo scout rossonero, arrivato proprio da Montecarlo. Classe 2000, è stato scoperto proprio da Moncada che nel 2015 lo ha portato al Monaco dal Paris Université Club. A Monaco piace, tanto, tantissimo e così anche Lionel Rouxel che prima lo convoca in nazionale U16 e poi continua a convocarlo in U17.
Ora Rouxel è il selezionatore della Francia Under 19, ma per Abanda l'avventura in Blues si è un po' fermata visto anche l'impiego alterno dell'ultima stagione in maglia biancorossa. Sembrerebbe la premessa per raccontare di un ragazzo che prometteva benissimo e si è perso nel tempo. Invece dopo essere stato tra i migliori della Youth League 2017/2018 come terzino sinistro (1 gol e 1 assist in 5 presenze) e di tutto il campionato francese, l'inizio di stagione monegasco ha disatteso le sue aspettative. Dopo il ritiro con la prima squadra di Jardim è stato mandato a fare la spola tra squadra riserve, dove ha giocato come terzino, e under 19, giocando nuovamente la Youth League, questa volta come esterno alto di attacco (4 partite con 1 gol e 2 assist).
La situazione non cambia nemmeno con il crescere degli infortunati e con il passaggio da Jardim ad Henry, il Monaco è in crisi di gioco e risultati e nessuno dei due allenatori se la sente di lanciare il ragazzo in prima squadra.
Con il contratto in scadenza a giugno 2019 si arriva quindi alla frattura. Il ragazzo non vuole rinnovare e sceglie il Milan, una società che ha deciso di puntare sulla linea verde, di investire sui giovani come dimostrano la scelta di Moncada come capo scout e la formazione tra le più giovani in Italia e in Europa. Inizierà in primavera con Federico Giunti, ma la speranza e la voglia sarà quella di salire presto in prima squadra per ritagliarsi un posto come alternativa a Rodriguez.
Ma con caratteristiche completamente diverse al terzino svizzero, meno tecnico, ma molto più veloce e dinamico con capacità molto sviluppate in fase offensiva dove è spesso capitato vederlo addirittura a chiudere le azioni monegasche in area avversaria. Spinta, grande accelerazione, cross e grandi capacità aerobiche sono le sue qualità migliori. I punti deboli il ragazzo li mostra tutti nella sua metà campo, dove mostra ancora difficoltà nell'uno contro uno, soprattutto nel breve, in marcatura e nel gioco aereo dove, nonostante il quasi 1.80 m, spesso viene sovrastato e anticipato.
L'approdo in Italia arriva al momento giusto della sua evoluzione di carriera, al Milan si lavorerà tanto sulla sua fase difensiva, usufruendo delle sue spiccate capacità in fase offensiva come grimaldello aggiuntivo su una fascia in cui potrebbe trovarsi a meraviglia con Gabriele Capanni.
— Leroy Abanda (@abanda_leroy) January 28, 2019Fare bene in primavera nei prossimi sei mesi per conquistarsi la possibilità di entrare in prima squadra dalla prossima stagione e convincere Sylvain Ripoll a ridargli una maglia delle giovanili Blues.
Il Milan ha scippato una grandissima freccia a metà Europa, ora bisogna metterla nell'arco e scagliarla.
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