Russia 2018: 10 appuntamenti da non perdere con i gironi mondiali


Mancano 10 giorni all'inizio del Mondiale di Russia e mi rode, mannaggia se mi rode, non esserci.
Per la prima volta in vita guarderò un Mondiale senza tifare per l'Italia, senza sperare di poter vincere il Mondiale perchè Euronics regala il televisore se l'Italia alza la Coppa del Mondo. Certo è che se avessimo segnato almeno un gol ai boscaioli svedesi.... Mannaggia.
Mi rode e non possiamo farci nulla ormai.

A questo punto, visti anche gli orari favorevoli, non posso che preparare birra, patatine, pop corn, la sala, il divano e il televisore e guardarmeli lo stesso, questi maledettissimi, sciaguratissimi Mondiali.
Ho già segnato sul mio calendario 10 eventi che non posso perdermi durante i gironi. Ve li presento in rigoroso ordine temporale*.


Russia-Arabia Saudita (14/06, ore 17.00)
Partitaccia direte voi. Probabilmente lo sarà. Ma è la partita inaugurale. Un'ora prima dell'inizio ci sarà tutta la cerimonia e già questo è un buon motivo per non perdersela. E poi tutto sommato il Mondiale va aperto con i padroni di casa. Sarà l'unica partita della giornata, altro buon motivo per interrompere l'astinenza forzata da calcio giocato.

Portogallo-Spagna (15/06, ore 20.00)
Pronti, via. All'ora di cena del secondo giorno mondiale è subito derby iberico, con ogni probabilità la sfida che vale il primo posto nel girone B. La Spagna, che ha attraversato il suo periodo di ricambio generazionale durante gli Europei francesi, si presenta con una rosa probabilmente ancora più forte di quella con cui ha vinto il Mondiale sudafricano, il Portogallo, Campione d'Europa in carica, si metterà tutto sulle spalle di Cristiano Ronaldo per accarezzare il sogno di replicare il miracolo europeo. L'ultima volta che si sono incontrate è finita 0-0, con la Spagna vincitrice ai rigori.

Francia-Australia (16/06, ore 12.00)
Per un motivo stupido: è l'unico lunch match del Mondiale. E mi riporta alla mente il Mondiale del 2002, quello di Corea e Giappone, quando andavo a mangiare dalla nonna e vedevo la partita a pranzo. Poi mettiamoci anche che la Francia è tra le favorite quest'anno e un motivo per guardare questa partita c'è.

Argentina-Islanda (16/06, ore 14.00)
L'esordio mondiale degli islandesi, che si troveranno a loro agio con le temperature russe, contro una generazione argentina che è all'ultima chiamata mondiale. Dopo la finale di quattro anni fa, Messi e compagni hanno il dovere di provare a superare l'ultimo gradino. Per molti potrebbe essere l'ultimo appuntamento mondiale. Per Messi e Aguero, forse, il penultimo, per Dybala il primo. La solidità islandese sarà subito un ottimo banco di prova per i ragazzi di Sampaoli.

Germania-Messico (17/06, ore 17.00)
I Campioni del Mondo in carica fanno il loro esordio nel remake della semifinale di Confederations Cup di 12 mesi fa, dove il Messico fu rullato dalla Germania B 4-1. Nonostante l'odio sportivo per i tedeschi, rimangono una corazzata, forse ancora la migliore. Sparring partner il Messico che dovrà sfruttare le lacune mostrate dai tedeschi nelle ultime amichevoli per provare lo sgambetto dell'esordio.

Belgio-Panama (18/06, ore 17.00)
Gli incompiuti, contro l'esordiente. Il Belgio dopo anni di buio completo (dal 2002 al 2014 fuori da ogni competizione) si è qualificata al Mondiale di quattro anni fa, grazie ad una generazione considerata di fenomeni. E' arrivato il momento di mostrare tutto il potenziale e non sciogliersi come neve al sole alla prima difficoltà come successo agli Europei davanti al Galles di Bale. Al primo Casatchok c'è Panama, a cui potrebbero tremare le gambe per l'esordio assoluto ad un Mondiale. Non dovranno tremare invece quelle dei ragazzi di Martinez.

Argentina-Croazia (21/06, ore 20.00)
A mio parere, la partita sulla carta più bella dei gironi. L'unica davvero imperdibile. L'Argentina è sempre tra le favorite, se non altro perchè ha il migliore al mondo, o il secondo dipende dai gusti, la Croazia che sembra quasi essere tornata ai livelli di quella meravigliosa squadra arrivata terza in Francia nel 1998. Questa partita vale il primo posto nel girone e, per la perdente, un probabilissimo ottavo di finale contro la Francia. Ecco perchè vincere varrebbe doppio.

Arabia Saudita-Egitto (25/06, ore 16.00)
Potrebbe essere la partita che manda l'Egitto agli ottavi. E già questo potrebbe bastare, visto che gli egiziani non arrivavano al Mondiale dal 1990 in Italia. Poi aggiungiamoci che gioca Salah e un passaggio del turno da leader dell'Egitto potrebbe avvicinarlo a quel Pallone d'oro che si meriterebbe dopo una stagione fantastica. Per giocarsi la rivincita con uno tra Sergio Ramos e Cristiano Ronaldo.

Messico-Svezia (27/06, ore 16.00)
Per gufare. Nulla di più. Perchè, nonostante sia consapevole del suicidio tutto italiano, voglio vedere gli svedesi tornare a casa. Motivo futile, quasi inutile. Ma mannaggia io a questo Mondiale volevo esserci e ci siamo schiantati su di loro. E voglio vederli a casa in fretta.
Ah poi ci sarebbe una questione di amicizia, il Cicharito è nell'empireo dei giocatori preferiti di almeno un paio di miei amici, quindi la vedrò in ogni caso. Tanto vale dargli un'importanza maggiore.

Inghilterra-Belgio (28/06, ore 20.00)
Con ogni probabilità vale il primo posto nel girone G. E a quel punto si potranno fare i conti con il tabellone praticamente completo. Con ogni probabilità ci sarà da scegliere se andare nel lato di tabellone con Francia e Brasile o in quello con Spagna, Germania e Argentina. Oltre che giocarsi gli ottavi con le prime due del girone H.
Partita tra due nazionali che partono sempre in prima fila, dopo gironi di qualificazione europei splendidi e finiscono per essere fuochi di paglia. In Inghilterra aspettano un nuovo trionfo da 52 anni. In Belgio da sempre. Partita che profuma di Premier, vista la quantità di giocatori che arrivano dal campionato inglese.


Queste 10 partite sono quelle che mi hanno incuriosito di più, poi ci sarebbero tutte quelle del girone H, che potrebbe essere il più equilibrato, quelle del Brasile tra le favoritissime, le africane, le squadre dei giocatori del nostro club. Di tutto e di più.
Pop corn, birra gelata e divano. Niente tricolore, ma la festa sta per iniziare comunque.
The show must go on. Buon divertimento.

*tutti gli orari indicati sono italiani
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About Matteo Vismara

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