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Al via la fase ad eliminazione diretta. Road to Berlin/Twitter |
Si riparte, finalmente. In serata ricomincerà ufficialmente la corsa verso la finale di Berlino.
Si riparte con il meglio del calcio europeo. Con solo la Juventus di Allegri a tenere alti i colori italiani, ma ormai anche questa non è una novità.
E si riparte da un incrocio che l'anno scorso fu deciso dal "culo". Così Mourinho, ai microfoni di Sky, quando gli è stata posta la domanda relativa ai cambi di Schurrle e Ba, entrati in campo e decisivi.
Da bambino, chiunque segua il calcio, almeno una volta avrà sognato di entrare in campo ed ascoltare la musichetta che ti accompagna al fischio d'inizio. Tutti abbiamo sognato di poter alzare la Coppa dalle grandi orecchie, insieme a alla Coppa del Mondo ovviamente. C'è chi bambino non lo è più, ma da questa sera prima della partita, sentendo la canzoncina introduttiva, ricomincerà a sognare, a sperare, a giocare per arrivare in fondo, per coronare un sogno. Chiunque ci giochi vuole vincerla. La Champions è una femme fatale, ne fa innamorare tanti, ma solo pochi possono averla.
Chiedere a Ibrahimovic per informazioni.
Proprio Zlatan aprirà la parata di stelle di questi ottavi. Proverà a guidare il suo PSG contro la corazzata Chelsea, rinforzata dall'arrivo dell'italiano Cuadrado.
Lo svedese è il chiaro esempio di giocatore sedotto e poi abbandonato dalla coppa. Una rincorsa contiuna, una maledizione perpetua. Per due volte ha lasciato il club che avrebbe vinto nella stagione successiva (Inter e Barcellona). Incontrerà nuovamente Mourinho. L'anno scorso, per infortunio, fu assente a Stamford Bridge, quando i suoi compagni dilapidarono il 3-1 di vantaggio e tornarono in Francia con le ossa rotte e l'ennesima eliminazione.
E' vero che per vincere devi incontrarle tutte, ma chiedete ai giocatori di PSG e Manchester City se sono felici di giocare subito contro Chelsea e Barcellona. Chi uscirà vincitore da queste due sfide poi potrà dire la propria nel proseguo della competizione. Sono squadre attrezzate e con una quantità incredibile di talento. Ecco perchè lasciarne subito per strada due dispiace.
Ma la coppa è anche questo. Squadre in crisi in campionato che fanno miracoli europei, come il Borussia Dortmund avversario della Juventus, club che smobilitano in estate e si ritrovano catapultati, comunque, in un ottavo di finale con la possibilità di sognare di passare, come capiterà al Monaco contro l'Arsenal di Arsene Wenger da sempre squadra indecifrabile.
Partite più o meno scontate, incontri più o meno affascinanti questa è la Champions, questo è il momento di ricominciare. La musichetta è già pronta, Shakhtar-Bayern e PSG-Chelsea sono già ai tornelli pronte per entrare allo stadio.
La finale di giugno è ancora lontana, ma per continuare a coltivare il sogno non si può già più sbagliare. Avanti signori, il campo è di nuovo vostro.
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