Ranieri esonerato è la fine della storia più bella degli ultimi 30 anni

Vi ricordate come era iniziata l'avventura di Claudio Ranieri a Leicester?
Era il 13 luglio 2015. Erano le 17.24 a Londra. E il commento della più grande bandiera del club era questo.
591 giorni, una Premier League e un ottavo di Champions League dopo, entrambi i primi in 133 anni di storia (all'incirca 48500 giorni), Claudio Ranieri è stato esonerato. E dopo la promessa, mantenuta, di presentarsi in mutande in studio, in caso di vittoria della Premier delle Foxes, Lineker ha voluto salutare Claudio, in modo completamente diverso da come l'aveva accolto.



Un post condiviso da Gary Lineker (@garylineker) in data:

Ha voluto usare tutti i social a sua disposizione per salutare l'allenatore di Testaccio, come in queste ore stanno facendo in tantissimi. Quasi tutti schierati con Re Claudio, perchè gli sportivi e gli addetti ai lavori comprendono forse ancor di più la portata del miracolo della scorsa stagione, i tifosi semplicemente perchè certe emozioni non puoi cancellarle. E, ammettiamolo, per 9 lunghi mesi siamo stati tutti tifosi del Leicester. Abbiamo tutti sorriso, se non riso di gusto alle conferenze stampa di Ranieri. Dalle salsicce piccanti, le Ranieri's sausages, offerte ai giornalisti, al "Dilly Ding Dilly Dong, we are in Champions League". E un sorriso misto commozione è venuto a tutti noi, l'ultima di campionato, quando il Chelsea in un corridoio di uomini ha atteso il suo ingresso in campo. Con Stanford Bridge tutto a tributargli onore, non solo in quanto ex. A giugno sembrava un mago, il miglior allenatore dell'anno, senza ombra di dubbio.

Non era un fenomeno della panchina 8 mesi fa, come non lo è mai stato nella sua carriera e non lo è oggi. Forse non è un allenatore da top club, ma a Leicester ha fatto qualcosa che nessun altro allenatore sarebbe riuscito a fare. Tinkerman, così lo chiamavano. Perennemente indeciso all'apparenza, sembrava scegliesse tanto per scegliere, senza convinzione. Ha stupito la Premier e il mondo. E tanti di quelli che erano contro il suo arrivo, oggi sono contro il suo addio. Perchè per gratitudine, rispetto, o ciò che volete, Ranieri in quel piccolo paese inglese avrebbe dovuto rimanerci a vita, finchè non avesse deciso autonomamente di dire basta.
Ma nello sport professionistico gratitudine e rispetto vengono dopo un'altra voce importantissima: risultati. Era una squadra da medio bassa classifica quella dell'anno scorso, salvatasi alla penultima giornata la stagione precedente. Quest'anno è più scarsa. E la colpa non può andare a Ranieri. Se quando ti chiedono chi non cedere categoricamente, la risposta è "Kantè" e il giocatore finisce al Chelsea poche settimane dopo c'è qualcosa che non va. Ma non nell'allenatore, nelle scelte dirigenziali.
Si è puntato per gratitudine sul gruppo campione, pochi cambi e aggiunte non di grande spessore, nessun campione, ma tanti onesti faticatori dai maggiori campionati europei. Nessuno si aspettava di rivincere, ma i presupposti per una salvezza tranquilla c'erano tutti. Almeno secondo la dirigenza.

Ranieri paga i risultati che non sono arrivati. Paga il quart'ultimo posto in Premier, l'eliminazione dalla FA Cup da parte del Millwall e, forse, anche qualche crepa nel rapporto con la frangia più influente dello spogliatoio. Quei giocatori che dopo una stagione perfetta si sono seduti, tornando ad essere normali e ad avere difficoltà come tutti. Vardy, Drinkwater, Morgan. Il cuore pulsante della squadra, involuto rispetto alla scorsa stagione. Secondo la stampa inglese i dissapori erano irricucibili.
E a pagare per tutti è Claudio, che forse, per una volta, avrebbe preferito pagare alla romana. Perchè comunque sarebbe andata a finire la stagione, per rispetto e riconoscenza un esonero non se lo meritava. Ma nello sport la riconoscenza viene dopo i risultati. Ed è più facile cambiare un allenatore che tutta la squadra.
Paga Ranieri. Lo fa per tutti. Ma questo epilogo non cancellerà la più bella storia sportiva degli ultimi 30 anni.
Share on Google Plus

About Matteo Vismara

This is a short description in the author block about the author. You edit it by entering text in the "Biographical Info" field in the user admin panel.
    Blogger Comment
    Facebook Comment

0 commenti:

Posta un commento