Apre così la Fifa l'articolo nel quale viene comunicata l'entità della squalifica inflitta a Luis Suarez per il morso rifilato a Chiellini in Italia-Uruguay di martedì.
"Luis Suarez sospeso per nove partite della nazionale e allontanato per quattro mesi da qualunque attività legata al calcio", in parole povere per i prossimi quattro mesi Suarez non può entrare in nessuno stadio, nemmeno scendere in campo per le amichevoli con il Liverpool.
Ma se guardiamo bene le tempistiche della squalifica notiamo come il Pistolero a fine ottobre sarà nuovamente in campo, ciò significa che potrebbe saltare una decina di partite di Premier, comprese quelle contro Manchester United e Tottenham, ed un paio di Champions League, squalifica molto simile a quella che ha dovuto scontare all'inizio di questa stagione per il morso a Ivanovic.
Con questa squalifica Suarez aumenta il numero di partite di squalifica ricevute a causa di un morso agli avversari. Dopo le 7 ricevute dopo aver morso Bakkal, quando giocava ancora nell'Ajax, e le 10 per quello ad Ivanovic arriva questa maxi squalifica, anche se definirla maxi fa un po' sorridere.
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Il testo integrale della squalifica di Suarez. |
Come abbiamo detto prima il periodo di squalifica praticamente è di poco più di due mesi, visto che inizia oggi e prosegue anche durante tutti i mesi estivi.
Graziato anche per quanto riguarda le giornate di squalifica con la maglia della Celeste. Le 9 giornate inizieranno, ovviamente, dagli ottavi contro la Colombia, e gli faranno saltare la Coppa America in Cile l'hanno prossimo, ma per i Mondiali in Russia del 2018, in caso di qualificazione, potrà essere abile ed arruolabile.
Si ritenga fortunato, quindi, che la squalifica non sia stata legata soltanto alle fasi finali delle competizioni FIFA, ma a qualunque match ufficiale della sua Nazionale.
Squalifica esemplare ma non troppo. Secondo le prime stime, l'uruguaiano salterà 22 partite a causa di questa squalifica, che sommate a quelle precedenti portano il conto totale a 39 partite saltate per incapacità a controllare i propri istinti primari.
Le prime indiscrezioni addirittura avevano parlato di due anni di radiazione da qualunque campo da calcio, proposta francamente eccessiva, ma forse in questo caso si è peccato di buonismo verso un giocatore che che per la terza volta ripete lo stesso, sconsiderato e spregevole gesto.
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