Allenamento Olimpia Milano/ Matteo Vismara |
Provo a puntare sul fatto che, comunque vada a finire, la stagione non è stata così male, soprattutto in Europa e qui arriva la risposta citando Mourinho "vincere di 30 con il barca non conta se poi fai zeru tituli".
Soprattutto quest'anno, in cui la squadra per dominare, almeno in Italia ce l'hai.
Grande partenza e poi il buio, 3 gare giocate a rincorrere e a far scappare Siena, un elastico che con Sassari portava i sardi a rincorrere e Milano a fare da lepre, con blackout che riportavano sotto gli avversari con paurosa frequenza. Appena l'Olimpia ha trovato una squadra solida in difesa e capace di far girare palla e portare l'azione, talvolta anche esasperandola, fino alla fine dei 24" è andata in crisi, a causa anche del crollo verticale della condizione, più mentale che fisica credo, di alcuni dei suoi giocatori più importanti a partire da Moss e Gentile fino ad arrivare a Langford che viaggia quasi 5 punti sotto la sua media in regoular season.
L'aver ritrovato Curtis Jerrells non può bastare a questa Olimpia e le difficoltà di alcuni giocatori di entrare immediatamente in ritmo partita e serie, legate alle scelte di Banchi spesso indeciso riguardo ai minuti da concedere ai vari ricambi, hanno portato l'EA7 ad un passo dal baratro. Ora non si può più sbagliare, non si può sbagliare approccio, non si può sbagliare una scelta tecnica e tattica, non si possono sbagliare tiri facili con spazio, non si possono, soprattutto, sbagliare le spaziature difensive.
Domani in gara 6 c'è bisogno della gara perfetta per continuare a sognare, se no sarà davvero finita e difficilmente sarà digeribile per tutto il tifo milanese.
Perchè come ho detto ieri a questi miei amici "o gara 7 o gara 7".
No Way! Il Forum aspetta i suoi uomini per la gara decisiva, sta a loro arrivarci, per non trasformare una grande stagione in un fallimento.
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