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| Si fa ironia sul prolungamento del prestito di Lampard/Twitter |
Ma i tifosi del neonato New York City Football Club sono pronti ad una class action nel caso in cui il centrocampista inglese non sia presente alla partita inaugurale nella Grande Mela il 15 marzo contro i New England Revolution.
Riordinando le idee e tornando indietro di qualche mese la storia si apre con Lampard, figura storica dello spogliatoio del Chelsea, che viene silurato da Josè Mourinho e lasciato libero di accasarsi dove vuole. E i più attenti potrebbero obiettare che il portoghese ha provato a comprare Frank sia all'Inter, sia al Real senza successo perchè suo fedelissimo, e ora lo caccia via. Ma tant'è.
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| La comunicazione sul sito ufficiale/nycfc.com |
L'inglese allora ha cominciato a guardarsi intorno dopo una vita passata in Premier. Alcune proposte sono arrivate, ma non come si aspettava Lampard. Tutto sommato in pochi farebbero follie per un 35enne. E' arrivato lo sceicco Mansour a proporgli di diventare il centro della nuova franchigia di MLS, insieme a David Villa, di New York City. Il New York City Football Club. Una nuova avventura in America è la proposta che il centrocampista aspettava, ma, e in questi casi un ma è d'obbligo, il campionato americano ricomincia a marzo. E per una squadra che nasce dal nulla sono anche poche le occasioni di fare allenamenti e amichevoli. Almeno fino a che la stagione precedente non termina, negli USA i playoff terminano a novembre, e i nuovi giocatori non sono liberi di accasarsi nella nuova società. E così allo sceicco, ovviamente proprietario proprio del NYFC e dei Melburne Heart City, viene una pazza idea, Villa in Australia e Lampard a Manchester fino a dicembre. Davanti non servivano aggiunte, ma in mezzo al campo la qualità di Frank è merce rara e per Pellegrini è un regalo magnifico.
Così Lampard sbarca in America, fa le visite mediche, la presentazione ufficiale con la nuova maglia e riprende l'aereo in direzione Gran Bretagna.
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| Lampard con la nuova maglia americana/Twitter |
Dopo dodici anni al Chelsea il suo passaggio agli Sky Blues non viene preso bene dai tifosi londinesi e il gol che chiuderà sull'uno pari lo scontro proprio tra Chelsea e Manchester City renderà ancora più aspro il suo rapporto, fino a giugno idilliaco, con i tifosi del club dii Abramovich.
Intanto più passa il tempo e più le prestazioni di Lampard hanno risalto anche oltreoceano dove in sempre di più iniziano ad abbonarsi per la nuova stagione, la prima calcistica degli azzurri di NY.
Intanto più passa il tempo e più le prestazioni di Lampard hanno risalto anche oltreoceano dove in sempre di più iniziano ad abbonarsi per la nuova stagione, la prima calcistica degli azzurri di NY.
La sua maglia va a ruba, insieme alla 7 del Guaje Villa, che intanto si tiene in forma sotto il sole australiano.
Lampard inizia a diventare un cardine sia in campo che nello spogliatoio del City e in Inghilterra iniziano a chiedersi se non fosse stato meglio acquistarlo direttamente per il Manchester invece che prenderlo in prestito semestrale. La squadra si qualifica per gli ottavi di Champions per il rotto della cuffia all'ultima giornata del girone e l'esperienza di un giocatore che la coppa dalle grandi orecchie l'ha già vinta è fondamentale. E così allo sceicco balena in mente un'altra pazza idea. Tenere Lampard in Europa fino a giugno. Tanto i soldi dell'ingaggio sempre lui li paga.
Lampard inizia a diventare un cardine sia in campo che nello spogliatoio del City e in Inghilterra iniziano a chiedersi se non fosse stato meglio acquistarlo direttamente per il Manchester invece che prenderlo in prestito semestrale. La squadra si qualifica per gli ottavi di Champions per il rotto della cuffia all'ultima giornata del girone e l'esperienza di un giocatore che la coppa dalle grandi orecchie l'ha già vinta è fondamentale. E così allo sceicco balena in mente un'altra pazza idea. Tenere Lampard in Europa fino a giugno. Tanto i soldi dell'ingaggio sempre lui li paga.
E così si arriva al rinnovo del prestito, Franky segna il quarto gol stagionale, il numero 176 in Premier (nata nel 1992), che lo proietta al quarto posto solitario nella classifica marcatori, superando un certo Thierry Henry. Che che avrebbe potuto incontrare da avversario nel derby di New York, se il francese non si fosse appena ritirato.
La notizia però trova l'immediata risposta dei nuovi tifosi newyorkesi, che si dicono pronti a qualunque azione, anche legale, pur di avere il loro nuovo idolo negli USA fin dall'inizio del nuovo campionato. Già qualcuno inizia a minacciare di riconsegnare l'abbonamento chiedendo il rimborso fino a che il giocatore inglese non inizi a giocare in MLS. New York è in sussulto, a Manchester tutto tace. Mansour considera la superpotenza inglese come la sua prima squadra e le altre due solo dei satelliti. Dall'altra parte dell'oceano fanno sapere che il ruolo da "squadra B" degli inglesi non lo accettano, nonostante gli acquisti siano di alto spessore, come Villa e Lampard, e di buon livello generale per un campionato di scarso appeal come quello americano.
Lampard per ora non parla, ma l'impressione è che la casa di Brooklyn possa rimanere chiusa ancora per un po'. Almeno fino a giugno. Almeno.
Lampard per ora non parla, ma l'impressione è che la casa di Brooklyn possa rimanere chiusa ancora per un po'. Almeno fino a giugno. Almeno.
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| Lampard a New York sul fiume/Twitter |
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