Destro e la Maledizione del 9

Gli ultimi 3 numeri 9 rossoneri. Totale: 4 gol/Twitter
E' iniziata ufficialmente a San Siro contro il Parma l'avventura rossonera di Mattia Destro.
La prestazione non è stata una di quelle da raccontare ai nipotini quando si è vecchi, anzi il cartellino giallo che gli farà saltare la sfida con la Juventus probabilmente abbasserà il suo voto su tutti i giornali. Ha rischiato di segnare di testa dal limite dell'area anticipando Mirante in uscita e ha fatto a sportellate con i difensori avversari. Un po' poco per un acquisto così acclamato e caricato di pressioni. Dovrà conquistarsi il riscatto sul campo e i 14 milioni che i rossoneri dovranno dare alla Roma, probabilmente verrebbero spesi ben più volentieri dopo almeno 7/8 gol milanisti.

Ma a fare rumore non è tanto l'esordio di Destro, insieme a quello di Bocchetti, quanto il numero di maglia scelto dall'attaccante marchigiano scuola Inter. Il 9.
Quella maglia che nelle ultime due stagioni e mezza ha cambiato 4 proprietari. Quella maglia che dopo aver vestito le spalle di SuperPippo Inzaghi, ora in panchina, per 11 lunghi anni. 300 partite e 126 gol. Per 126 volte il numero 9 del Milan dal 2001 al 2012 ha esultato con i tifosi rossoneri.
Dal 2012 ad oggi i gol sono 4, equamente divisi tra Pato, 1 in campionato e 1 in Champions League, Matri, a Parma la scorsa stagione, e Torres, in gol all'esordio contro l'Empoli.
La 9 non ha ancora trovato il suo nuovo padrone, per ora è una maglia che non trova pace. Ogni attaccante che l'ha vestita nel post Inzaghi, dopo sei mesi ha lasciato Milanello e un'eredità che assomiglia sempre di più ad un peso piuttosto che ad uno stimolo.

Destro ha comunicato su Twitter la sua scelta dicendosi carico e pronto per questa sfida, nonostante l'avvicinarsi ad un mostro sacro come Inzaghi potrebbe essere una missione a limiti dell'impossibile. Proprio l'attuale mister ha voluto con forza l'attaccante marchigiano alla sua corte, snobbando definitivamente Pazzini e relegandolo a ruolo di eterna punta di riserva. I buoni propositi ci sono tutti, il ragazzo è giovane e ha una media gol invidiabile, ma nelle ultime stagioni ha giocato, non molto, e fatto, tanta, panchina nella squadra più migliorata in Italia, la Roma di Garcia. Una squadra abituata a giocare un calcio propositivo e offensivo. Non proprio quello che sta mostrando il Milan di Inzaghi dell'ultimo periodo. Il mister piacentino si affida anche a Destro per cambiare rotta e riportare il Milan in alto sia in classifica generale che in quella di prolificità. Perchè mai come in questo caso la miglior difesa della squadra rossonera dovrà tornare ad essere l'attacco.
Destro sceglie la 9/Twitter



Destro scalpita e adesso avrà due settimane per preparare il prossimo incontro, vista la squalifica da scontare nel prossimo turno. L'importante è rimanere con i piedi per terra e non caricare il ragazzo di troppe responsabilità e aspettative. La 9 è una maglia pericolosa, si nutre di gol e ti prosciuga se la palla non vuole entrare.
Per informazioni chiedere ad Alexandre Pato, Alessandro Matri e Fernando Torres, sperando che la storia rossonera di Mattia Destro possa proseguire la sua avventura oltre i sei mesi, ormai canonici, per chi indossa la numero 9.

Il riscaldamento di Destro prima di Milan-Parma/Twitter
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About Matteo Vismara

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2 commenti:

  1. Ma un articolo sul fenomeno olandese all'Atalanta? Parliamo di cose serie, eh dai

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  2. Il riepilogo del mercato con il pagellone finale verrà fatto al termine del mercato. E l'arrivo di Emanuelson a Bergamo verrà analizzato in quel momento

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